La seconda giornata del girone vede la U17 giocare sul campo di Como, notoriamente difficile, per il gioco in campo e per il ‘calore’ del pubblico.
I ragazzi sono già concentrati all’arrivo al campo, e già dal kick off confermano la loro determinazione, difendendo rubando terreno agli avversari e andando in meta già al secondo minuto. Il lavoro svolto il settimana, specifico sulla difesa come conquista di spazio e palla, viene messo in pratica in maniera precisa e continua da tutta la squadra, non concedendo spazio per tutto il primo tempo. Al 10mo minuto, riconquistata una palla a metà campo, realizziamo una meta da manuale: sfruttando la posizione non corretta dei nostri avversari giochiamo per ben 3 volte un 2 contro 1 che non da scampo.
Al 25mo la terza meta racchiude l’essenza della filosofia del nostro gioco: Giocare la situazione.
Da un punto d’incontro i ragazzi si accorgono che la difesa non sta concedendo spazio e la giocata prevista non è realizzabile. Allora, adattandosi, cambiamo strategia in un attimo. Fanno salire la difesa e calciano dietro la linea, attaccando e recuperando la palla segnano la terza meta.
La quarta meta che ci garantisce il punto di bonus arriva allo scadere del primo tempo con un’azione in velocità della nostra ala.
Nel secondo tempo viene giocata una partita completamente diversa, dove i nostri ragazzi rallentano un po’ il ritmo cercando di più il possesso palla e meno la velocità, mentre i nostri avversari cominciano ad essere a corto di idee e cercano spesso di avanzare per linee dirette trovando sempre la nostra difesa. Comunque il risultato non è mai in discussione perché al quindicesimo realizziamo la nostra quinta meta e intorno al venticinquesimo vanno in meta anche i nostri avversari. La cosa più bella espressa dai falchetti è stata intorno alla metà del tempo una difesa ai nostri cinque metri durata almeno cinque minuti e una dozzina di fasi d’attacco dei nostri avversari, che non solo non hanno realizzato ma sono stati riportati fuori dai 22, con finale riconquista del pallone da parte nostra. Cuore e testa!
In questa seconda parte risulta evidente la capacità dei nostri di riuscire a ‘gestire’ la partita.
Alla fine ne è risultata una partita divertente e molto impegnativa per i ragazzi in campo. I nostri falchetti hanno dato il 110%, e sono usciti stremati. Una menzione speciale a Mattia zappa che ieri, pur avendo i piedi come i ferri da stiro, ha placcato tutto quello che aveva addosso una maglia viola, senza mai fare un fallo!
Al di là del risultato la soddisfazione degli allenatori è evidente perché i ragazzi mettono in campo tutto quello che si fa in allenamento.
