Oggi si gioca di sabato pomeriggio, siamo a Cologno Monzese che ha un campo con un buon manto erboso morbido, ideale per il rugby.
Fa parecchio caldo, tutte le squadre già durante il riscaldamento boccheggiano.
Veniamo alle gare, si è optato per partite da 2 tempi di 10 minuti con riposo di 3, a me questa formula piace tanto, la prima la giochiamo con i padroni di casa, e devo dire che va benone, soprattutto perché, diversamente dal solito, partiamo schierando una squadra “meno esperta”, e devo dire che si comportano egregiamente e con qualche inserimento nel secondo tempo non fatichiamo a vincere la partita con un buon 6-3
Adesso è ora di schierare la corazzata, arriva il Como, con loro abbiamo un conto da regolare, la sconfitta in casa nostra non ci è proprio andata giù.
Iniziano decisamente meglio loro, vanno in vantaggio di due mete, ma il Seregno cambia decisamente marcia, recupera e sorpassa nettamente il Como fino al 5-2, come sempre quando pensi di avere la gara in pugno e cali di concentrazione, inoltre ti trovi senza Pepe, cervello della squadra, l’avversario ne approfitta, ed il Como è una squadra che non perdona, eccoci al 5-5, fortunatamente riusciamo a riorganizzarci ed a chiudere 6-5, ad oggi su tre partite giocate con il Como siamo ad un pareggio una vittoria ed una sconfitta.
L’ultima la giochiamo con il Velate, Fausto che li ha arbitrati mentre giocavano con il Como, ci avvisa che sono veramente tosti, hanno battuto il Como e con buon margine, effettivamente devo dire di non aver mai visto una U12 giocare così bene, in difesa si schierano in linea occupando il campo in maniera ottimale, non perdono la posizione neanche durante le fasi di gioco, portano pressione sempre mantenendo la linea, tanto che riescono, in molti casi, ad avanzare proprio quando sono in difesa, uno dei nostri soliti errori, correre in orizzontale col pallone per cercare un varco, con una squadra piazzata così è deleterio, perché subisci questa pressione fino ad arretrare, considerando che lo scopo del rugby è avanzare, sempre sia in difesa che in attacco, è qui che abbiamo perso, poi sui placcaggi diciamo che anche loro non impressionavano, ma avevano la capacità di trovarsi sempre almeno in due, stessa cosa in attacco, avevano sempre il sostegno pronto, ad ogni placcaggio subito seguiva un riciclo veloce, noi dando del nostro meglio non siamo riusciti ad andare oltre una onorevole sconfitta per 6-2.
Tutto sommato un buon raggruppamento e come dice il coach, nel rugby o si vince o si impara, speriamo di aver imparato qualcosa.