Finalmente, dopo un anno e mezzo ricominciano le partite ufficiali.
In questo primo difficile girone, i ragazzi della U17 incontrano i coetanei del Como. Giocatori ed avversari si conoscono bene, quasi per nome, e la partita è fin da subito spigolosa e spezzettata.
I nostri, pur non avendo possesso palla, costringono costantemente gli avversari nella loro metà campo per più di metà del primo tempo. I brianzoli non esprimono un gioco brillante, ma la continua pressione porta alla prima meta intorno al 15mo minuto. I padroni di casa non si fanno abbattere e pur subendo costantemente il gioco gialloblù, riescono al 25mo a passare per la prima volta la metà campo segnando una meta fortuita ma non del tutto demeritata.
La ripresa del secondo tempo ritarda di circa 45 minuti perché un nostro giocatore necessita dell’intervento dell’ambulanza a causa di un colpo alla testa (senza nessuna conseguenza).
All’inizio della seconda frazione, i nostri ragazzi sbandano un pochino subendo l’iniziativa comasca, ma dopo 10 minuti di passione, riprendono saldamente in mano le redini del gioco, dominando in mischia e difendendo in maniera molto aggressiva, costringendo gli avversari a perdere molti palloni. Su uno di questi errori si avventa il nostro ultimo acquisto, all’esordio assoluto, (e come prima linea!) che dopo una corsa di 35 metri palla in mano viene fermato a un metro dalla meta, sostenuto prontamente da un altro pilone che vedendo davanti a se un muro di avversari, si adatta a mediano di mischia e gioca verso i compagni nello spazio, che segnano la meta vincente.
L’inizio del campionato è promettente e, pur evidenziando la rosa scarna (le squadre hanno giocato in 14 il secondo tempo a causa di alcuni nostri infortuni), ci ha fatto vedere i progressi dei nostri falchetti, sia nel gioco che nella mentalità.
La strada da percorrere è lunga, ma è quella giusta.