Fase 2 - Girone 1 
21 Novembre 2021, 14:30
SSD SEREGNO RUGBY A R.L.
8 - 10
RUGBY CALVISANO S.S.D. ARL
Trabattoni
Under 16

Cronaca dell'incontro

Se dovessimo mettere sulla bilancia le vittorie e le sconfitte della vita di uno sportivo, da quale parte peserebbe di più la bilancia? Se chi legge, ha fatto sport a livello agonistico, sa benissimo la risposta. Ma sicuramente sa che alcune volte è capitato di avere una vittoria o una sconfitta che non sta su nessuno dei due piatti. Ebbene, la partita di ieri è una di queste eccezioni.
I nostri atleti della u17 hanno perso per 2 punti contro un team forte e organizzato, che nei 70 minuti non ha fatto neanche una sostituzione, e i nostri fino a 5 minuti dalla fine vincevano x 8 a 5.
Smaltita la paura, anche il loro allenatore (professionista) ha parlato con i nostri ragazzi, dicendo che non ha mai visto una partita così, e di continuare con testa e lavoro. Queste le impressioni di Leonardo, il nostro Capitano: “È stata una partita bellissima, personalmente quella in cui mi sono divertito di più. Giocata punto per punto, placcaggio dopo placcaggio, e noi ci siamo stati sempre stati, come una vera squadra, tutta unita. Anche se abbiamo perso usciamo a testa altissima, consapevoli del livello che stiamo raggiungendo e che potremo raggiungere.” E queste quelle di Lorenzo V: “ Io penso che sia stata senza dubbio la migliore partita giocata con questo gruppo squadra. Una cosa fondamentale è stata leggere la difesa e le situazioni. Ma la cosa che mi ha fatto più piacere è stata vedere tutta la squadra molto dispiaciuta, ma consapevole di quello che ha fatto.”
E il coach Ambro:
” Conosco e lavoro con questi ragazzi in totale da circa 5 mesi, stanno cambiando modo di giocare , un rugby più dinamico e più giocato sulla situazione dove l efficacia diventa predominante sulla pura estetica e dove la difesa deve essere un modo per attaccare, questa è la filosofia di gioco che il Club vuole perseguire e la gara di oggi ne è la dimostrazione. C’è ancora molto da migliorare , questo è un primo tassello per raggiungere gli obbiettivi prefissati a breve, medio e lungo termine”
Che dire? Chapeau.
Arrigo Sacchi dice che la patita perfetta finisce zero a zero. Ci siamo andati molto vicini. Alla fine, non si può fare altro che mettere nello zaino delle esperienze questa ‘sconfitta vincente’, e seppur rammaricati dal risultato, giocatori, tecnici, dirigenti e genitori, hanno la consapevolezza della forza (non solo tecnica) di questo gruppo.
E adesso sotto, con testa e lavoro!